Il lavoro è un fattore chiave per favorire l’autodeterminazione e l’inclusione sociale. Per questo, in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione per la Coesione Sociale hanno aderito alla campagna “Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie della comunità” lanciata a livello nazionale da Acri (l’associazione nazionale di Fondazioni e di Casse di Risparmio) e Assifero (associazione italiana fondazioni e enti filantropici). A Lucca la campagna ha preso le forme di una giornata di festa e animazione organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in collaborazione con la Fondazione per la Coesione Sociale con il patrocinio e la collaborazione di Legacoop Lucca e Confcooperative Lucca.
La giornata si è svolta sabato 30 settembre e ha coinvolto in una vera e propria mostra mercato diverse realtà che lavorano sul fronte dell’inclusione lavorativa. Associazioni e cooperative – come Anffas, Calafata, Crea Cooperativa Sociale, Il Filo di Arianna, Il Sogno, La Mano Amica, Misericordia di Corsagna, Nanina, Oikos, Podere Biagi, Solidando e Terra di Tutti – che quotidianamente offrono occasioni di inclusione a centinaia di persone.
Per l’occasione sono state coinvolte anche le scuole: al mattino, con la collaborazione dell’Informagiovani e Informadonna del Comune di Lucca, nei chiostri di San Francesco si sono svolti due laboratori cui hanno partecipato cinquanta alunni e alunne delle classi terze delle scuole medie del territorio della piana di Lucca intitolati “Alla scoperta del proprio talento“.
Un piccolo percorso appassionante e partecipativo, utile ai giovani anche nell’ottica dell’orientamento per le loro scelte formative future. La maggior parte degli studenti proveniva dalla scuola secondaria di primo grado “Carducci”, altri da Montecarlo, altri ancora dalla “Chelini” e “Carlo del Prete”. I giovani hanno partecipato attivamente a tutte le attività proposte, mirate a far emergere una maggiore consapevolezza rispetto alle proprie capacità. Se al mattino i protagonisti sono stati i ragazzi e le ragazze, nel pomeriggio la mostra mercato è stata animata da una performance artistica condotta dal performer Fabio Saccomanni.
Con la collaborazione delle pittrici Ilaria Brotto e Martina Volandri e la partecipazione delle famiglie che hanno visitato l’iniziativa, è stato composto un affresco collettivo intitolato “(U)topia. O della città ideale“. Il grande disegno è stato ispirato dal celebre affresco del 1338 circa di Ambrogio Lorenzetti intitolato “L’allegoria degli effetti del buon e del cattivo governo sulla città” in cui il pittore senese raffigurava le due città ideali, quella utopica e quella distopica. L’affresco è posto nella Sala del Consiglio del palazzo pubblico di Siena, il luogo in cui cittadini e governanti si riunivano per decidere. Il risultato dell’esperimento nel corso dell’iniziativa lucchese di “Ci stiamo lavorando” è stato un grande dipinto coi desideri dei partecipanti che hanno contribuito a disegnare una città accogliente e inclusiva, una città da costruire insieme.