Sono 102 le persone con disabilità o vulnerabili in carico ai servizi pubblici della Piana di Lucca che hanno potuto frequentare attività di orientamento, laboratori di osservazione e corsi di formazione propedeutici per i tirocini. È il frutto del progetto SecOnda, avviato a maggio del 2021, e finanziato dalla Regione Toscana all’interno del programma Por Fse 2014/2020 – Asse B inclusione sociale. L’obiettivo era la promozione di servizi di accompagnamento al lavoro attraverso percorsi di orientamento e formazione che hanno permesso a 64 soggetti di svolgere anche attività di stage rimborsate presso numerose e importanti realtà del territorio.
SecOnda è un progetto promosso dalla Zona Piana di Lucca – Comuni di Altopascio, Capannori, Montecarlo, Pescaglia, Porcari e Villa Basilica – e il Comune di Lucca ne è stato soggetto capofila collaborando con numerose realtà del privato sociale, dall’Azienda Usl Toscana nord ovest, al Centro per l’Impiego alla Fondazione per la Coesione Sociale attraverso la realizzazione di percorsi di orientamento, formazione e tirocini retribuiti in azienda. L’obiettivo di SecOnda è stato quello di praticare un modello di sussidiarietà, sinergia e integrazione tra pubblico, privato e privato sociale finalizzato alla costruzione di percorsi di accompagnamento al lavoro.
L’evento conclusivo del progetto, nel corso del quale verranno raccontati i risultati, si intitola “Oltre i limiti dell’immaginabile” e si terrà il 12 dicembre alle 9 nella Sala Convegni “Da Massa Carrara” della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (Complesso di San Micheletto). Sarà occasione anche per riflettere sui limiti incontrati nello svolgimento delle attività, sulle molte questioni ancora aperte e su quanto potrà essere messo in atto nel prossimo futuro.
I lavori saranno aperti dal sindaco di Lucca Mario Pardini, in qualità di presidente della Conferenza integrata della zona Piana di Lucca, e da Lucia Corrieri Puliti, vicepresidente della Fondazione per la Coesione Sociale, l’ente di scopo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che opera nell’ambito del welfare. Sonia Biagi, direttore del Progetto SecOnda, parlerà della co-progettazione e integrazione degli interventi, mentre Gabriella De Pietro, coordinatore scientifico, illustrerà i risultati e il modello di intervento generativo di accompagnamento al lavoro. Momento centrale del convegno sarà la videonarrazione del progetto SecOnda, curato dall’Agenzia Zefiro, in cui verrà data voce ai protagonisti e alle aziende che hanno ospitato gli stage, con un racconto non convenzionale dell’inclusione e dell’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
Dopo il video alcuni dei partecipanti al progetto porteranno direttamente sul palco di S. Micheletto la propria testimonianza e sarà l’occasione per ascoltare l’esperienza vissuta e le difficoltà che percorsi così complessi e che richiedono investimenti importanti – in termini sia di risorse che di coinvolgimento di soggetti, enti e istituzioni – possono svelare.
Seguiranno due tavole rotonde con interventi dal campo dei soggetti e enti che hanno concorso ad attuare gli obiettivi di SecOnda: servizi sociali, tutor, coordinatori, aziende ospitanti parleranno delle buone pratiche sperimentate, della capacità di saper lavorare in rete e saper dare risposte integrate, ma anche di come superare, evidenziandoli, i limiti culturali, organizzativi e relazionali delle istituzioni e di tutti coloro che concorrono alla costruzione di risposte appropriate ai bisogni espressi dai beneficiari degli interventi. Ma sarà anche lo spazio nel quale raccontare come il progetto si sia confrontato con le complessità del mercato del lavoro e le difficoltà a costruire percorsi concreti di inserimento per persone con fragilità, ma con competenze e aspettative.
Dopo il buffet, curato dalle persone che hanno partecipato al laboratorio di cucina del progetto, ci sarà la seconda tavola rotonda dove si confronteranno Eluisa Lo Presti, direttrice della Zona Distretto della Piana di Lucca, Alessandro Cartelli, dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Lucca, Giuseppe Fanucchi, direttore del Centro per l’Impiego e Donatella Turri, direttrice della Fondazione per la Coesione Sociale. Occasione per riflettere sul tema della sostenibilità degli interventi anche dopo la conclusione di percorsi progettuali sperimentali. Le conclusioni saranno lasciate a Regione Toscana, che attraverso i fondi del FSE ha ammesso a finanziamento il progetto della zona Piana di Lucca. La giornata vedrà impegnato come moderatore Mirco Trielli, che ha curato anche il video racconto del progetto.
L’evento è aperto al pubblico previa registrazione obbligatoria al questo link.
Il progetto è stato coordinato dal Comune di Lucca, in qualità di Ente capofila individuato dalla Conferenza integrata della zona Piana di Lucca, in partenariato con l’Agenzia Formativa Per-Corso, La Mano Amica, Polaris, Giovani e Comunità, Donne e Lavoro, Agenzia Zefiro, La Luce, Consorzio Mestieri Toscana, Consorzio SoecoForma e in collaborazione con i servizi dell’Azienda Usl Toscana nord ovest – Lucca, Centro per l’Impiego di Lucca e Fondazione per la Coesione Sociale.