Si è insediato oggi in San Micheletto il nuovo consiglio d’amministrazione della Fondazione per la Coesione Sociale, creata nel 2015 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca quale proprio “braccio operativo” nell’ambito delle problematiche sociali. Questo il nuovo CdA: presidente, Maido Giovacchino Castiglioni; vice presidente, Lucia Corrieri Puliti; consiglieri, Massimo Barsanti, Maria Carmela Mazzarella, Maria Teresa Perelli, Tiziano Pieretti.
La Fondazione per la Coesione Sociale (FCS) è dunque una “fondazione di scopo”, un ente strumentale che permette di interagire in maniera più efficace con i bisogni della collettività, valutandone da vicino le priorità. Un soggetto in grado di colloquiare in modo diretto con gli interessati, mettendoli in connessione tra di loro, anche allo scopo di potenziare le qualità e l’efficienza di chi opera nei vari settori del sociale. FCS, pertanto, lavora in stretta sinergia con le comunità di riferimento, avendo individuato nella sussidiarietà il principale strumento di lavoro: la Fondazione è infatti, tra l’altro, soggetto partner nella programmazione del “Dopo di noi” nelle zone socio-sanitarie di Lucca, Versilia e Valle del Serchio. Inoltre, FCS ha istituito un comitato consultivo che si riunisce periodicamente ed è formato dai rappresentanti di tre associazioni appartenenti alle tre articolazioni territoriali (Lucca e Piana, Versilia, Media Valle/Garfagnana) e dai presidenti dell’articolazione zonale della conferenza dei sindaci.
Scelta strategica della Fondazione è operare prevalentemente per il “durante e dopo di noi”, e cioè per favorire la creazione di strumenti in grado di garantire cure, serenità e futuro a soggetti affetti da disabilità: una problematica, questa, che coinvolge un numero sempre crescente di famiglie e di comunità e che richiede risposte di carattere sociale e non soltanto sanitario.
LE INIZIATIVE DELLA FCS
Il centro polifunzionale semiresidenziale
dell’Associazione Italiana Persone Down Versilia
Un importante progetto su cui FCS ha stanziato 400 mila euro riguarda la costruzione di un complesso polifunzionale di circa 550 mq, con al piano terreno laboratori per ragazzi affetti dalla Sindrome di Down e, al primo piano, un complesso residenziale dove sperimentare percorsi di vita autonoma.
Le Serre Sociali di ANFFAS Lucca
FCS ha sostenuto ANFFAS, con un contributo di 250 mila euro, determinante per l’acquisto dei terreni a Carraia e per la realizzazione delle nuove serre, dove giovani provenienti dai servizi ANFFAS, coadiuvati da educatori, producono piante da fioritura annuale ed ortaggi. Il finanziamento serve anche per la riqualificazione di un capannone destinato all’accoglienza stabile degli utenti.
Il progetto “Verso l’indipendenza: abitare in autonomia”
di Associazione Down Lucca
FCS ha sostenuto con 12 mila euro l’Associazione Down Lucca, che, in partenariato con il Comune di Capannori e l’Azienda USL Toscana nord ovest, realizza un’attività volta all’educazione all’autonomia abitativa.
Le autonomie residenziali di C.RE.A a Viareggio
“FACTORY CREA – Laboratorio residenziale per sperimentare autonomie” è il progetto, sostenuto da FCS con 146 mila euro, che propone percorsi di autonomia nella residenzialità per disabili adulti.
Il centro di integrazione del Gruppo Volontari della Solidarietà di Barga.
È uno dei progetti più significativi, sostenuto da FCS con 300 mila euro. Con la costruzione di un nuovo edificio, il Gruppo Volontari della Solidarietà (G.V.S.) di Barga ha potuto disporre di una nuova sede e di locali adeguati per realizzare nuovi laboratori espressivo-artigianali per persone disabili.
Locali rinnovati per i laboratori della Misericordia di Borgo a Mozzano
Con 70 mila euro FCS ha contribuito alla realizzazione del progetto “L’officina della solidarietà” con cui la Misericordia di Borgo a Mozzano intende dar vita a tre laboratori dedicati a soggetti disabili, sia sociali che sanitari, con una particolare attenzione a persone affette da autismo.
La struttura residenziale per il “Dopo di noi” della Misericordia di Corsagna
Grazie al contributo di 200 mila euro di FCS verranno realizzati 3 appartamenti modulari basati sul principio del «social housing», una struttura residenziale per la gestione del “Dopo di Noi”.
La co-progettazione
La Fondazione per la Coesione Sociale ha infine stanziato risorse per la progettazione di interventi che saranno finanziati dai fondi del Bando Regionale relativo all’accompagnamento al lavoro di persone disabili e soggetti vulnerabili (Programma operativo Regionale Toscana FONDO SOCIALE EUROPEO 2014/2020).