Il report “L’estate di Alé” è una lettura partecipata del progetto Alé! – Ancora L’Estate! – 2023 per attività estive rivolte a bambini e ragazzi con disabilità residenti nell’ambito territoriale della Piana di Lucca.
Nasce dalla finalità di fornire una lettura descrittiva partecipata degli esiti del progetto per l’estate 2023. La lettura è stata organizzata attraverso la somministrazione di un questionario, interviste qualitative ai partecipanti e focus group.
Il Progetto Alé! (acronimo di “Ancora L’Estate!”) è promosso dall’Azienda Sanitaria Toscana Nord-Ovest – distretto Piana di Lucca in co-progettazione con i Comuni di Lucca, Altopascio, Capannori, Montecarlo, Pescaglia, Porcari e Villa Basilica, e con il partenariato e il sostegno di associazioni ed enti del terzo settore.
Ha portato avanti una serie di azioni per il periodo estivo, rivolte ai giovani residenti nell’ambito territoriale della Piana di Lucca tra i 3 e i 23 anni con disabilità in situazione di gravità (ai sensi della Legge 104/92 art. 3 -comma 3) che frequentano le scuole di ogni ordine e grado. Nello specifico, il progetto ha sostenuto un periodo indicativo di 4 settimane di attività a pieno regime orario nel periodo compreso tra il 12 giugno e l’8 settembre 2023. Tuttavia, nel caso di impegno orario giornaliero ridotto, il progetto prevedeva anche la possibilità di diluire la frequenza per un periodo maggiore alle indicative 4 settimane, in accordo con l’associazione che eroga il servizio.
Al fine di favorire l’inclusione e la socializzazione dei minori con disabilità e garantire un supporto al mantenimento delle capacità acquisite in continuità con il percorso scolastico, il progetto comprendeva diverse tipologie di attività, ripartite su tre linee di intervento: la Linea A, che presentava diverse attività ludico socio-riabilitative organizzate sul territorio dai soggetti partner o in collaborazione/convenzione con altre associazioni; la Linea B, che presentava interventi individualizzati di supporto per attività ludico-riabilitativa domiciliare personalizzata e/o di accompagnamento ad eventi o attività individuate dalla famiglia; la Linea C, che proponeva alcune attività trasversali e integrative rispetto alle aree precedenti (visite guidate al Museo della Fondazione Antica Zecca di Lucca o alla Casermetta San Donato, uscite di un giorno sul catamarano Elianto e una gita con pernottamento all’Isola d’Elba).
L’indagine sui risultati del Progetto Alé! è stata guidata dall’obiettivo di descrivere l’esperienza e valutare l’impatto del Progetto – anche alla luce delle implementazioni apportate a seguito delle proposte operative avanzate dal lavoro di ricerca dell’anno precedente – raccogliendo indicazioni sui punti di forza e sulle possibili criticità, in un’ottica di efficientamento di risorse e proposte di azione, in vista di una co-progettazione successiva.
Oltre ai sette Comuni citati, i soggetti partner sono stati: A.S.D Sport & Fun, A.P.S. Kreativa, Comitato Provinciale A.I.C.S. Lucca A.P.S., A.S.D. Estate Giovani, A.S.D. L’Arca di Noè, Associazione A.N.F.F.A.S. ONLUS, Fondazione Mare Oltre Onlus, Soc., Coop. Soc. La Mano Amica, Fondazione per la Coesione Sociale Onlus, Soc. Coop. Soc. L’Impronta, A.S.D. Centro Equitazione La Luna. A.P.S. Fonte del Sorriso e Fondazione Antica Zecca di Lucca. Soggetti sostenitori sono stati: A.S.D. Circolo Nuoto Lucca e APS Ente Nazionale Sordi Sezione Provinciale Lucca.
Nello specifico, la domanda di ricerca si è articolata per individuare i cambiamenti, per come recepiti dai partecipanti all’indagine, rispetto alla prima esperienza del progetto; valutare l’esito del progetto, soprattutto in termini di risposta alle esigenze dei fruitori; comprendere le criticità e i bisogni espressi dal territorio, in ottica longitudinale e proattiva.
L’analisi è stata realizzata grazie a un approccio di tipo mixed methods, che ha previsto la somministrazione di un questionario, per l’analisi quantitativa, e l’uso di diversi strumenti di indagine per quella qualitativa: un’osservazione in presenza dello svolgimento di un incontro tra tutti i soggetti coinvolti nella co-progettazione; 10 interviste in profondità condotte insieme ai familiari dei giovani fruitori; 6 interviste realizzate con i rappresentanti o gli operatori di alcuni enti di Terzo Settore co-progettanti; un focus group al quale hanno partecipato i professionisti (assistenti sociali) del Servizio Sociale della Zona Distretto Piana di Lucca.