Nel 2021 in Italia i disabili sono ancora i grandi esclusi dal mercato del lavoro: “Solo il 35% degli abili al lavoro risulta occupato. E le donne sono le più svantaggiate” (Enrico Seta, presidente dell’Agenzia nazionale disabilità e lavoro – Andel). SecONDA, Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili, è un’azione della Conferenza zonale della Piana di Lucca impegnata a cercare di dare una risposta concreta a questa emergenza attraverso percorsi di orientamento, formazione e tirocini retribuiti in azienda realizzati in collaborazione con Azienda Usl Toscana Nord Ovest, Regione Toscana – Centro per l’impiego, Fondazione per la Coesione sociale.
Il progetto è stato presentato questa mattina dall’assessore al sociale del Comune di Lucca Valeria Giglioli assieme agli assessori omologhi degli altri comuni della Piana Ilaria Sorini (Altopascio), Matteo Francesconi (Capannori), Beatrice Gambini (Pescaglia) e dagli altri partner coinvolti.
SecONDA è rivolto, nella prima fase, a 92 persone in condizione di disabilità e iscritte negli elenchi previsti dalla legge 68/1999, non occupate, in carico ai servizi socio-sanitari e a persone certificate per bisogni inerenti la salute mentale in base alle normative vigenti, non occupate del territorio del Comune di Lucca e della Piana (comuni di Capannori, Altopascio, Montecarlo, Porcari e Villa Basilica). Sono esclusi dalle attività progettuali coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza. Per i 74 candidati selezionati dalla prima fase, prima dello stage, sarà predisposta una progettazione personalizzata del percorso socio-lavorativo e inclusa una specifica formazione. Durante lo stage, che potrà durare al massimo 8 mesi, saranno previsti l’affiancamento di un tutor ed un’indennità di partecipazione fino ad un importo massimo mensile di 500 euro.
Il progetto, finanziato dalla Regione Toscana, Direzione sanità, welfare e Coesione Sociale – Settore Innovazione Sociale – sul POR FSE 2014-2020 (DD n. 20613/2020) e sostenuto dalla Fondazione per la coesione sociale – l’ente di scopo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che opera nel sociale, che partecipa con uno stanziamento di 30mila euro volto a dare sostenibilità all’intervento – si inserisce all’interno dei percorsi già avviati negli anni passati dal Comune di Lucca e dalla Conferenza zonale al fine di dare continuità alle attività di sostegno all’inserimento lavorativo di persone disabili (realizzate con il precedente progetto ONDA, concluso nel 2019) e di accompagnamento al lavoro per persone fragili e in temporanea situazione di fragilità (progetto Vela che si è svolto nel biennio 2019/2021). Il Comune di Lucca è capofila ed il progetto è realizzato in collaborazione con l’Agenzia Formativa Per-Corso srl impresa sociale, La Mano Amica società cooperativa sociale, Polaris società cooperativa sociale ONLUS, Giovani e Comunità società cooperativa sociale, Donne e Lavoro società cooperativa sociale ONLUS, Zefiro società cooperativa sociale, La Luce cooperativa sociale, Consorzio Mestieri Toscana, Consorzio SoecoForma Impresa Sociale – società cooperativa sociale.
SecOnda continua a voler sviluppare sul territorio un’offerta coordinata e integrata di risposte finalizzate a sostenere percorsi – nei quali sono direttamente coinvolti, tra gli altri, i Servizi socio-sanitari della Zona Piana di Lucca e il Centro per l’Impiego – per la definizione di un sistema di interventi che facilitino l’ingresso nel mondo del lavoro o l’accesso ad attività produttive delle persone con disabilità e vulnerabilità indicate dal bando regionale attraverso una presa in carico integrata di coloro che parteciperanno al progetto. L’importanza di queste attività, oltretutto, è tanto più rilevante in questo periodo nel quale la pandemia da Covid-19 ha contribuito, in particolare, ad acuire le fragilità di queste persone.
Le iscrizioni, del tutto gratuite, resteranno aperte fino al 17 maggio 2021 con eventuale proroga se non sarà raggiunto il numero di posti disponibili.