L’Agricola Carraia cresce e tra qualche mese potrà contare su una nuova struttura da destinare a fattoria didattica e a centro per agricoltura sociale, completando così il progetto di accoglienza delle persone con disabilità che Anffas Lucca sognava da anni.
La posa della prima pietra è avvenuta questa mattina (8 agosto) con una piccola cerimonia a cui hanno preso parte i vertici della Fondazione per la Coesione Sociale Onlus, con il presidente Maido Castiglioni, i vertici della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con la vicepresidente Lucia Corrieri Puliti, insieme agli assessori Lia Miccichè per il Comune di Capannori e Gabriele Bove per il Comune di Lucca. Con loro il presidente di Anffas Lucca Gabriele Marchetti, Vania Nottoli, responsabile dell’Agricola e, naturalmente, i ragazzi, gli operatori e i volontari di Anffas che, insieme ai genitori, attendevano con impazienza questo momento.
A poco più di un anno dall’inaugurazione delle nuove serre (era il giugno del 2017), un altro importante passo avanti per questo progetto di inclusione sociale rivolto alle persone con disabilità intellettiva e relazionale, attivo ormai da più di 30 anni sul territorio di Capannori.
L’intervento in atto consiste nel rifacimento di un ex capannone artigianale di circa 300 metri quadri che ospiterà un ambiente per l’accoglienza dei ragazzi disabili oltre che dei visitatori e dei clienti dell’azienda agricola, con l’allestimento di un piccolo punto vendita. Saranno realizzati inoltre dei locali per la lavorazione dei prodotti agricoli che qui vengono coltivati.